Lorenzo Insigne, senza ombra di dubbio il calciatore italiano del momento, ha lanciato un nuovo modello di scarpette, con i colori giallo e verde a colorarle per sottolineare la forza che ne trae
Il 2017 non può che essere considerato come l’anno di Lorenzo Insigne: l’esterno offensivo partenopeo, infatti, è definitivamente esploso con la maglia azzurra, avendo messo a segno ben venti reti stagionali, senza considerare i numerosissimi assist e le bellissime giocate che hanno infiammato il pubblico della città di Napoli. Un percorso, quello calcistico, avviatosi, oramai, verso grandissimi traguardi, con i tifosi speranzosi di poterlo osservare ancora a lungo giocare per la propria squadra del cuore.
Le sue dichiarazioni
Le parole di Insigne, oramai leader anche della nazionale italiana, non possono passare inosservate agli occhi degli amanti di questo sport: “La maglia numero 10? Ho provato un grande orgoglio perché è la maglia dei grandi campioni. Mi è sempre piaciuta e spero di poterla indossare di nuovo in futuro. La stagione appena finita è stata la migliore? Credo di si perché non avevo mai fatto tanti goal in Serie A, sono felice di come stiano andando le cose”
Il lancio
Non potevano mancare, pertanto, le nuove scarpette di Lorenzo Insigne: il design che le rappresenta, grossomodo, è sempre lo stesso, con un modello che va a stringersi verso la fine e con il suo nome, insieme al numero, rappresentato sul lato. I colori scelti per questo nuovissimo articolo sportivo solo il giallo ed il verde, con l’azzurro che va poi a tingere la parte finale della scarpetta. Un mix davvero intrigante ed interessante che va a sottolineare la maglia delle stesse, pronta a diffondersi, magari, in chiunque altro deciderà di acquistarle. Richiestissime, sono in vendita nel negozio di Franzese, a Napoli appunto, in via Domenico Morelli, ad un prezzo comunque piuttosto elevato, trattandosi, come sempre, di un articolo di lusso ed estremamente ricercato. Un’idea di marketing, alla base, decisamente ricercata, seppur comunque possa considerarsi semplice nel complesso, facendo pur sempre riferimento all’ambito sportivo.