White torna in presenza dal 23 al 26 settembre prossimi. Il salone, completamente ripensato grazie anche al contributo di Beppe Angiolini, ambassador e direttore creativo, si propone di essere un hub espositivo diffuso e crossover di arte, design, cultura e tecnologia, caratterizzato dall’esplorazione mirata dei nuovi linguaggi del fashion e allestimenti creativi ideati dal fondatore Massimiliano Bizzi. Già oltre 200 i brand confermati tra presenze storiche e new entry, come Barbieri, C.a.p.a.f, Epice, Ermanno Gallamini, Faliero Sarti, Gavazzeni, Grevi, History Repeats, Ibrigu, Kimonorain, Lavi, Leopoldine Shoes, Made For A Woman, Meher Kakalia, Niu’, Pdr Phisique Du Role, Pierre Louis Mascia, Pink Memories, Rada’, Roberto Collina, Shaft Jeans, Siyu, Tandem, Transit Par-Such, Satelitte Paris, Xacus. Il salone sta inoltre lavorando, grazie al supporto di Maeci e Ice-Agenzia e in partnership con Confartigianato Imprese, a un piano importante di accoglienza buyer dall’estero, che visiteranno il tradeshow tramite percorsi mirati. Diverse le collaborazioni e aree speciali, tra cui Secret Room, spazi nascosti dove alcuni brand potranno essere liberi di esprimere la creatività; Contemporary Makers dove sono state selezionate una serie di Pmi italiane che esprimono un nuovo concetto di artigianalità evoluta in cui il fatto a mano incontra un approccio moderno alle tecniche di lavorazione e alla comunicazione; Sostenibilità, con i progetti promossi da Fondazione Pistoletto – Fashion B.e.s.t. che presentano una selezione di designer e una capsule di capi genderless che interpretano attivamente la nuova generazione della moda, inclusiva e sostenibile; e ancora, C.l.a.s.s. Icon Award, che presenta la label Duarte, come esempio di azienda sostenibile e game changer, oltre a una textile library, dove si potranno vedere una serie di materiali innovativi; Altaroma continua la collaborazione Roma-Milano per supportare i migliori designer del progetto Showcase; infine, le collezioni Beachwear.