I vestiti di Victoria Beckham alla London Fashion Week sono il nuovo manifesto di libertà e leggerezza formato Primavera Estate 2020

C’era la famiglia di Victoria Beckham al completo sul front row della sfilata della collezione PE 2020 della stilista: Brooklyn (20 anni), Romeo (17), Cruz (14) e la piccola Harper (8), sulle ginocchia di papà David e come sempre seduta al fianco di Anna Wintour.

Per il brand lanciato nel 2008 si tratta della terza sfilata nella città natale di Victoria, che precedentemente presentava le sue collezioni a New York.

Sabato scorso, peraltro, è stata lanciata anche la prima collezione di make-up firmata Victoria Beckham Beauty.

Abbiamo una nuova (e definitiva) ossessione: sono i vestiti Victoria Beckham della collezione Primavera Estate 2020 che hanno sfilato sulla passerella della London Fashion Week e che illumineranno le tendenze della prossima stagione. Non parliamo di un solo abito, ma di tutti i vestiti – dal primo all’ultimo – che mano a mano si materializzavano sulle modelle: con il loro passo veloce incedevano nell’ampio salone del British Foreign and Commonwealth Office, scatenando ogni volta sguardi di ammirazione e consensi. E un effetto wooow, che con un rapidissimo tam tam si è diffuso dalla location del fashion show ai feed e alle stories di Instagram.

Una folgorazione di moda che la dice lunga sulla perfezione di questa collezione e sulla maturità stilistica di Victoria Beckham, che da quel lontano 2008 ne ha fatta di strada, conquistando la credibilità e l’autorevolezza che in pochi avrebbero immaginato potesse raggiungere l’ex Posh Spice. E invece la sua è una scommessa vintissima, applaudita e sostenuta da Anna Wintour in front row come una di famiglia accanto alla piccola Harper e tutta l’inseparabile Beckham crew! E questi abiti sono i nuovi vestiti must have che vorremmo già indossare ora.

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Il suo primo abito viola, seguito poi da un meraviglioso floating dress verde brillante, e poi dall’ampia sottoveste gialla, e poi ancora da una serie di vestiti a fantasia o neri, femminili e delicati, sono il jackpot che ognuna di noi vorrebbe portarsi a casa nel proprio guardaroba.

Così se i suoi tailleur pantalone, per questa collezione Primavera Estate 2020, hanno fatto un twist nei Seventies confermandosi ancora una volta must have, è l’uso ricercatissimo del colore – tanto da ricordarci quasi il lirismo cromatico di Pierpaolo Piccioli per Valentino – a creare un incredibile colpo d’occhio (e un inevitabile colpo di fulmine) che mette in cima a tutte le wishlist della prossima stagione questi abiti floating in color block e l’intera collection.

“Leggerezza, facilità, libertà. Erano queste le idee a cui pensavo per questa collezione. Sono donne contemporanee e dinamiche, in movimento” afferma Victoria Beckham. Un movimento che viene sottolineato dalle silhouette di abiti ampi che non segnano il punto vita, scendono morbidi e prendono volume man mano con l’aria che li fa ondeggiare liberi. La collezione Victoria Beckham Primavera Estate 2020 diventa così un mix moderno e contemporaneo che coniuga il tailoring maschile e preciso delle giacche e dei pantaloni alla parte soft degli abiti che “emancipano” il corpo da ogni costrizione di sorta, una fusione perfetta tra il dna del marchio, i riferimenti Anni 70 e l’estetica sofisticata di VB che da sempre ama i contrasti.

E non è solo la palette degli abiti tinta unita a renderli dei sicuri must have, ma anche i delicati giochi di ruches e volants, cuciti a sbieco, in verticale, come profili di profondi scolli a V o poggiati sui bordi geometrici della sottoveste spaghetti strap creando quasi un effetto corolla. E poi ci sono i modelli in seta stampata con fantasie floreali dal flair Anni 70 o dal lettering corsivo. Sono abiti super femminili e romantici, sexy ma delicati, che rappresentano un’estetica inconsueta e innovativa rispetto alle classiche silhouette targate VB e che raccontano la sensazione di sicurezza e la libertà della donna che li indossa. Chapeau Victoria, hai ragione tu!