Nell’anno della Tigre a Sanremo torna “indossata” da Lorena Cesarini un’altra famosa tigre firmata da Roberto Cavalli.
Ritorno al passato
Il Festival della canzone italiana, giunto ormai alla sua settantaduesima edizione, ha sempre affascinato per le sue novità ma anche per i suoi elementi di continuità, potremmo dire tradizionalità, che continuano a raccontare il lungo percorso storico del festival garantendo in qualche modo la conservazione di una memoria episodica e iconica transgenerazionale. Tanti sono gli illustrissimi nomi che hanno fatto la storia della musica italiana che ogni anno grazie alla loro longevità tornano ad esibirsi riscuotendo ancora apprezzamenti da un pubblico che è in continuo cambiamento. Tra omaggi, citazioni, maestri e nuove leve ispirate o in rottura con la tradizione sul palco dell’Ariston ogni anno si mostra e si fa la storia della canzone italiana il che significa anche che si racconta la società italiana. Quest’anno possiamo raccontare la storia di un ritorno però anche non esclusivamente canoro. Nella seconda serata del Festival infatti Lorena Cesarini co-conduttrice al fianco di Amadeus ha raccontato la storia di un grande nome della moda italiana: Roberto Cavalli. In molti hanno notato infatti che durante una presentazione e l’altra tra i suoi 5 cambi d’abito uno in particolare, il terzo, aveva un “volto” familiare. Si, il volto di quella tigre aveva già calcato le scene attirando grande attenzione. Erano gli anni 2000 e una bellissima e raggiante Cindy Crawford sfilava in passerella sulla scalinata di Trinità dei Monti a Roma indossando un ruggente Roberto Cavalli raffigurante proprio una tigre. Sanremo Vintage? L’abito, un vestito sottoveste decorato con il volto di una tigre sul davanti, un modello dalla silhoette fasciante, la gonna a sirena e le spalline sottili, è una rivisitazione proprio di quell’iconico Cavalli e a realizzarlo è stato Fausto Puglisi, consulente creativo proprio della celebre Maison. La versione sauvage dell’attrice trentaquattrenne di Suburra è stata completata poi con preziosi di lusso: un bracciale e un anello Bulgari Alta Gioielleria Collezione Serpenti in oro giallo e bianco, rubini e diamanti. La bellezza non è passata inosservata. Una rievocazione quella dell’abito di Cavalli che ha avuto anche già un altro episodio: in passato fu Kim Kardashian agli esordi della sua carriera a rendere omaggio al tiger dress. Una tigre che ritorna, sanremo vintage? D’altronde siamo appena entrati nell’anno della tigre!