Il designer napoletano arriva alla direzione creativa di Gucci dopo l’era di Alessandro Michele, dopo tante speculazioni ecco la nomina 

Homo novus 

Bisognerà aspettare settembre 2023 per vedere la prima collezione ma la nomina è arrivata. Stiamo parlando di una notizia che era davvero molto attesa nel mondo dell’alta moda da quando a fine novembre 2022 Alessandro Michele ha improvvisamente interrotto, dopo 7 anni, il suo ruolo di direttore creativo per il celebre e iconico marchio Gucci cominciato appunto nel 2015. Gucci anche questa volta ha deciso di scommettere su un designer professionista ma ancora non noto al grande pubblico (Alessandro Michele infatti era al suo esordio come direttore creativo quando fu scelto, anche da quindici anni già lavorava nel team creativo del brand). Si vociferava sulla possibilità di nominare Maria Grazia Chiuri da Dior o Jonathan Anderson da Loewe o di una promozione interna al marchio. Invece è stato scelto un volto “nuovo” anche per la necessità del marchio di trovare un successore che sia in grado, come è stato Michele, di sorprendere con una visione innovativa il modo di vestire contemporaneo. E allora ecco la notizia che tutti aspettavamo: sarà Sabato De Sarno a sostituire Alessandro Michele alla guida della maison Gucci. A De Sarno spetterà il compito di definire ed esprimere la visione creativa del marchio nelle collezioni donna, uomo, nella pelletteria, negli accessori e nella categoria lifestyle, tuttavia essendo impegnato ancora  da Valentino come fashion director deve ancora concludere i suoi impegni e la prima collezione firmata da lui per Gucci sarà dunque la linea donna per la stagione primavera/estate 2024, che si terrà nel prossimo settembre a Milano. L’annuncio è stato dato da Marco Bizzarri, presidente e CEO di Gucci, e da François-Henri Pinault, presidente e CEO di Kering, di cui fa parte Gucci, attraverso un comunicato congiunto: “Sono lieto che Sabato si unisca a Gucci come nuovo direttore creativo della Maison, uno dei ruoli più influenti nel settore del lusso. Dopo aver lavorato con alcune delle più rinomate case di moda di lusso italiane, porta con sé una vasta e rilevante esperienza. Sono certo che attraverso la profonda comprensione e l’apprezzamento di Sabato per l’eredità unica di Gucci, guiderà i nostri team creativi con una visione distintiva che contribuirà a scrivere questo entusiasmante capitolo successivo, rafforzando l’autorità della moda della Maison e capitalizzando al contempo il suo ricco patrimonio” ha affermato Bizzarri. “Centodue anni dopo che Guccio Gucci ha aperto il suo primo negozio a Firenze, Gucci rimane una delle case di lusso più iconiche, importanti e influenti del mondo. Con Sabato De Sarno al timone creativo, siamo fiduciosi che la Maison continuerà sia a influenzare la moda e la cultura attraverso prodotti e collezioni altamente desiderabili, sia a portare una prospettiva singolare e contemporanea al lusso moderno” ha ribadito Pinault.

Ma scopriamo chi è Sabato de Sarno. Ecco il suo identikit: 39 anni, originario di Napoli, Sabato ha cominciato la sua carriera nel mondo dell’alta moda nel 2005 in Prada per poi passare a Dolce e Gabbana, fino ad arrivare nel 2009 tra le fila di Valentino. Qui presso il celebre marchio italiano in questi anni ha ricoperto incarichi man mano sempre di più crescente responsabilità fino a diventare il direttore di studio delle linee di prêt-à-porter di Valentino e il braccio destro di Pierpaolo Piccioli, uno degli stilisti più acclamati del momento. Sabato De Sarno ha accolto così la sua nomina a direttore creativo di Gucci: “Sono profondamente onorato di assumere il ruolo di direttore creativo di Gucci. Sono orgoglioso di entrare a far parte di una maison con una storia e un patrimonio straordinari, che nel corso degli anni ha saputo accogliere e custodire valori in cui credo. Sono emozionato ed entusiasta di dare il mio contributo al brand attraverso la mia visione creativa”. Insomma ci toccherà ancora aspettare un po’ ma sicuramente ne vedremo delle belle. Noi di Michele Franzese Moda aspetteremo e saremo pronti a vedere questa nuova fase dello stile Gucci.