La tecnologia blockchain e il mondo del fashion sono in continua evoluzione e contaminazione, e sempre più numerose sono le aziende che investono nel mondo virtuale.
Decentraland
Decentraland, ad esempio, è una delle principali piattaforme del metaverso che sta diventando un punto di riferimento sempre più importante per l’industria del fashion, e tra il 24 ed il 27 marzo è in programma la prima Fashion Week dedicata nel metaverso. In questa occasione, tutti gli utenti registrati su Decentraland potranno acquistare outfits per i propri avatar. Sempre in quest’ambito, inoltre, è stato da poco venduto un plot di terra definito Fashion District per 2.4 Milioni di dollari.
Nft, un anno da record
Con il metaverso è destinato ad esplodere definitivamente anche il business degli Nft (Non-Fungible Token), vale a dire i certificati di autenticità digitale che designano, in quanto virtuali, contenuti intangibili e potenzialmente replicabili all’infinito. Il business, in realtà, è già esploso, se guardiamo i dati del 2021, anno nel quale dall’arte alla moda, dai videoclip alla musica, le vendite degli Nft hanno raggiunto la cifra record di 25 miliardi di dollari, come evidenzia il market tracker DappRadar.
Il business dei Not fungible Token
Nell’ultimo anno i prezzi di alcuni Nft sono aumentati esponenzialmente. Il mondo dell’arte è stato il più veloce nel guadagnarci, con le case d’asta che vendono Nft che rappresentano semplici cartoni animati per milioni di dollari senza che oggetti fisici passino di mano. Un’opera d’arte di Nft, ad esempio, ha raggiunto a marzo il record di 69,3 milioni di dollari in una vendita di Christie’s.
Le cifre
Anche alcune delle più importanti maison del lusso, come ad esempio Dolce & Gabbana, Hermès e Gucci, hanno venduto i propri Nft. Il volume delle vendite nel 2021 è stato di ben 24,9 miliardi di dollari rispetto ai soli 94,9 milioni di dollari del 2020. Sono stati 28,6 i milioni di portafogli che hanno scambiato questi certificati di proprietà virtuali, rispetto ai soli 545 mila del 2020.
E voi? Cosa pensate del mondo del fashion nel metaverso?