Il Tarì svolgerà il suo prossimo appuntamento d’affari a febbraio, una decina di giorni in anticipo rispetto alle naturali date di marzo e maggio. All’evento parteciperanno molte aziende famigliari di piccole dimensioni che hanno rapporti diretti con i consumatori, sostenute dal centro orafo di Marcianise per favorire un discorso di acquisto di prossimità. Vincenzo Giannotti, presidente del polo produttivo e fieristico di gioielleria, oreficeria, coralli e cammei, orologeria e accessori moda, spiega: “Faremo una vetrina che permetterà contatto diretto online solo b2b, tra le nostre aziende e i loro buyer, andando a potenziare il rapporto di continuità con i clienti. L’edizione di debutto ad ottobre 2020 del nuovo format Open (evento-incontro di business) ha visto la partecipazione di 480 aziende per 3.700 punti vendita da tutta Italia presenti nei 4 giorni di manifestazione, provenienti soprattutto dal Nord-Est. Grazie alla collaborazione con ICE Agenzia si è svolto inoltre un atteso incoming di buyer europei provenienti da Polonia, Croazia, Bulgaria, Slovenia, Spagna e Albania, con incontri basati su appuntamenti, svolti in massima sicurezza”.