Lo storytelling dell’alta creatività sartoriale contemporanea tra lusso, personalizzazione e ricerca estrema del dettaglio perfetto.

Scegliere per raccontarsi

Uno spot degli anni 80, diventato poi un cult, affermava con fierezza “per l’uomo che non deve chiedere mai” – ve lo ricordate? – costruendo le basi di quell’icona moderna del maschio alfa fiero e pronto a dominare nella nuova società del benessere, democratica si ma pur sempre patriarcale, dove tutto gli è dovuto e dove pare quasi non essere più necessario saper chiedere e di conseguenza saper scegliere. Fortunatamente qualcosa si è mosso sia sul piano sociale che individuale, seppur c’è purtroppo tanto ancora da fare. Ma è vero che la grezza versione del maschio alfa rigido nel suo stile prototipale da jeans e camicia o jeans e t-shirt bianca ha dovuto fare i conti con una profonda e multiforme evoluzione dei linguaggi della moda. Un cambiamento che non si sarebbe di certo aspettato. Chi ha detto che chiedere è una debolezza? Non la pensa così infatti il gentleman contemporaneo che ha fatto del chiedere e della capacità di scegliere un motivo di forza, distinzione e di eleganza. Si perché la difficile e competitiva strada per la legittimazione del proprio status passa attraverso le infinite possibilità di distinguersi ed emergere offerte dalla nuova eleganza sartoriale che ha fatto dei dettagli l’espressione diretta dell’identità dell’uomo contemporaneo.

Nuovi sarti per nuovi gentleman

Un chiaro esempio di questa estrema attenzione al dettaglio è rappresentato dall’abilità degli artigiani di sartorie new in come Aspesi, Boglioli e The Gigi. Taglio, rifinitura, tessuti sono tutti orientati a soddisfare le esigenze del gentleman contemporaneo consapevole e pronto a mostrarsi e raccontarsi attraverso pregio e ricercatezza. Lo stile minimalista, sofisticato e senza tempo di Aspesi si esprime attraverso un forte legame con l’arte nei linguaggi creativi della fotografia e dell’architettura. La combinazione di tradizione dei materiali e innovazione tecnologica fa dell’alta sartoria di Boglioli un punto fermo nella possibilità di potersi raccontare attraverso tessuti lussuosi e giacche cucite a mano. La fuga dall’omologazione è l’obiettivo principale invece dei sarti di The Gigi focalizzati sulla creazione di uno stile unico, irripetibile nella sua personalizzazione di tessuti e lavorazione, per tutti coloro che si sentono pronti a lasciare il proprio segno nel mondo contemporaneo.