Dior, Chanel e Gucci sono i brand con maggior impatto sui media durante l’ultimo trimestre del 2020 secondo la società di consulenza Launchmetrics. Lo studio ha preso in analisi 1.600 magazine cartacei e 8mila allegati, 40mila pubblicazioni online e blog, 500mila account social worldwide. Il Media Impact Value globale di Dior è stimato a quota 618,4 milioni di dollari, Chanel è secondo con 498,5 milioni, Gucci è terzo a quota 454,7 milioni. Seguono Louis Vuitton, Saint Laurent, Miu Miu (17°) e Moncler, che chiude la Top 20. Notevole performance anche per Balenciaga, all’11esimo posto nella classifica americana e Bottega Veneta, al 14esimo posto sia in Europa sia in America, e all’11esimo in Cina. Secondo lo studio, la Cina è stata l’unico Paese in cui il settore del lusso è cresciuto segnando un +45 per cento. Ormai indispensabili anche in Occidente, gli influencer in Cina sono la carta vincente per aumentare il proprio Media Impact Value: circa il 31% del risultato finale è dovuto a loro. In Europa e Stati Uniti le griffe prediligono ancora Instagram. Mentre in Cina quelli definiti ‘all- star influencer’ (utenti con oltre 2 milioni di follower) e ‘mega influencer’ (tra 500mila e 2 milioni) la fanno da padrone grazie alla possibilità di arrivare ai risultati prefissati con un numero nettamente inferiore di post. In Europa, invece, la percentuale più alta di Miv è rappresentata dagli influencer con 100mila-500mila follower.