La collezione MSGM di Massimo Giorgetti punta a scuotere gli animi per progredire nel suo percorso di tendenza
Massimo Giorgetti ha rilevato la palestra di una scuola secondaria per lo show MSGM.
L’allestimento comprendeva pile di pallavolo e due muri segnapunti. Sorprendente sorpresa, la collezione parlava di una partita tra Milano e Rimini, la città natale di Giorgetti, nota per la sua fiorente vita notturna e le sue orde di turisti.
Per quanto riguarda l’elemento pallavolo, è arrivato sotto forma di stampe tratte dagli anime giapponesi degli anni ’80 Mila e Shiro, che ruotavano attorno ai giocatori di football. Altre stampe erano a tema turistico e provenivano dagli archivi del fotografo Roger Minick.
Con i suoi colori vitaminici, il marchio ottimista e il senso generale di gioia, energia e ottimismo, questa era una collezione MSGM di marchio con una rotazione decisamente pop.
Anche il marchio nel caso di MSGM era l’insieme di riferimenti a ciò che i marchi fortemente direzionali stanno facendo.
Balenciaga, in particolare, è molto amato a Milano in questa stagione, e Giorgetti lo ha obbligato. Il migliore nello spettacolo e non referenziale erano le camicie stampate e gli shorts abbinati nel finale. Per progredire, Giorgetti ha bisogno di scuotere le cose.