Parte da domani, martedì 14 gennaio, fino a domenica 19, la Fashion Week di moda uomo di Parigi che farà sfilare 54 marchi. La prima giornata sarà inaugurata dal marchio cinese Sankuanz e sarà caratterizzata dalle sfilate di alcuni nuovi arrivati, come il californiano Rhuigi Villasenor con il suo brand Rhude. Un’etichetta nata a Los Angeles e che mescola lo spirito couture agli elementi street. Il marchio del franco-marocchino Charaf Tajer ne seguirà l’esempio, con una sfilata prevista per le 17:30 che dovrebbe dare spettacolo, come l’ultima collezione presentata a giugno. Altri tre marchi faranno la prima apparizione a Parigi: il duo Botter, direttori artistici di Nina Ricci, in programma giovedì 16 come Rochas Homme, mentre il britannico Craig Green concluderà l’elenco dei nuovi arrivati domenica 19 alle 11:30. Tra gli altri momenti salienti, il ritorno annunciato di due marchi ben conosciuti come Jacquemus, che in giugno aveva scelto i campi di lavanda del sud della Francia per il suo decimo anniversario, in programma sabato 18 gennaio. Anche la direttrice artistica di Givenchy Claire Waight Keller presenterà la propria collezione a Parigi giovedì 16. Habitué delle passerelle, i più bei nomi del lusso e i marchi più in vista del momento come Louis Vuitton (giovedì 16), Dior Homme (venerdì 17), Hermes (sabato 18), Valentino (mercoledì 15), Berluti (venerdì 17), Balmain (venerdì 17) Y-Project (mercoledì 15), Off-White (mercoledì 15), Hed Mayner (mercoledì 15), Vêtements (venerdì 17) e GmbH (venerdì 17). La Fashion Week si chiuderà domenica il 19 gennaio con Lanvin, Palomo Spain, Ludovic de Saint-Sernin, Paul Smith e Alyx, etichetta dello statunitense Matthew Williams, abituato ai parterre pieni di celebrità e rapper americani. L’agenda delle presentazioni ufficiali annuncia l’arrivo della label giapponese Doublet e del suo stilista Masayuki Ino, vincitore del Premio LVMH nel 2018, del designer cinese Ziggy Chen, al timone del suo marchio omonimo dal 2012, del brand We11Done con sede a Seoul e guidato dal duo femminile Dami Kwon e Jessica Jung, e del marchio cinese di abbigliamento sportivo Li-Ning, fondato nel 1990. Tra i marchi europei ci sono Davi e il suo designer Davide Marello, ex direttore artistico di Boglioli, il marchio di abiti Oteyza, lo stilista d’origine bulgara che vive a Londra Kiko Kostadinov e l’ex curatore delle collezioni di Cerruti Aldo Maria Camillo che guida il proprio marchio omonimo dal 2016 e lavora dalla Francia.