Gli 88 anni del Re della moda Giorgio Armani icona assoluta dell’alta moda e dell’eleganza Made in Italy 

 

Scrivere la storia della moda

Buon compleanno Re Giorgio! Armani è nato l’11 luglio 1934 a Piacenza. La sua, come quelli della sua generazione, è una vita a cavallo tra 2 secoli, una guerra mondiale, e un millennio ma a differenza della maggior parte dei suoi coetanei Giorgio Armani è stato capace di influenzare questi 2 secoli di moda e di stile, dalle passerelle al cinema, continuando a farlo tutt’oggi, non a caso possiamo chiamarlo a pieno titolo Re Giorgio. La sua è una grande storia nella vera Storia. Il suo primo incontro con il mondo della moda avviene quando trasferitosi a Milano con la famiglia, Giorgio Armani fu assunto alla Rinascente nel ruolo vetrinista. Risale al 1975 la fondazione della sua maison che continua oggi a portare il suo nome. Durante la sua incredibile carriera ha plasmato l’evoluzione del Made in Italy accrescendone e consolidandone i suoi significati. Re Giorgio ha dimostrato che l’eleganza bisogna saperla creare e saper indossare. Il suo nome è sinonimo di stile, alta moda, eleganza e sartorialità di alta gamma ed è un’icona assoluta. La sua genialità continua ad essere proiettata al futuro: “Per indole guardo sempre avanti e raramente indietro…La mia idea è continuare a evolvere il mio linguaggio nella moda, che rimane forse ancora ‘rivoluzionario’ perché legato alla valorizzazione della persona più che a uno stile che la camuffa. E poi penso che ci sia un momento per ogni cosa, bisogna essere giovani per voler scardinare il mondo. Quando si cresce le priorità cambiano… ciò che conta è grande testardaggine, coerenza, e una certa sicurezza di sé. E anche cercando di non farsi scalfire da quelle inezie che sono così diffuse e che possono portare a cambiare strada e a sbagliare molto facilmente…l’errore più grande che si possa fare è agire cercando di compiacere gli altri piuttosto che seguire le proprie idee”. Il suo talento creativo ha prodotto intuizioni come la giacca destrutturata con cui ha rivoluzionato la moda maschile svincolandola dal suo rigore eccessivamente formale e tradizionale. I suoi tagli nitidi, puliti e i tessuti leggeri seguono la forma del corpo ammorbidendola. Giorgio Armani ha sempre parlato che tra le sue fonti di ispirazioni ci sono le culture orientali e araba. Il blu e il nero, sempre elegantissimi, ma anche l’invenzione del suo “greige” fondendo beige e grigio sono tra i colori più ricorrenti. La consacrazione nel mondo della moda è passata anche attraverso il suo rapporto molto forte, e personale, con il cinema: «Se non avessi fatto lo stilista, avrei fatto il regista». Re Giorgio ha creato abiti per oltre 200 film tra cui Richard Gere in “American Gigolo”,  Christian Bale in “Il Cavaliere Oscuro” e “Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno”, Leonardo DiCaprio in “The Wolf Of Wall Street”, e  poi “Phenomena”, “Gli intoccabili”, “Cadillac Man”, “Ransom”, “The Counselor”. Molte le dive che lo ispirano da Sophia Loren a Cate Blanchett e tantissime le star che scelgono i suoi look per i più importanti red carpet cinematografici. Dalla sua consacrazione mondiale, avvenuta nel 1982 ottenendo l’ambitissima cover del Times, ad oggi Re Giorgio continua ad arricchire il mondo della moda con la sua visione rivoluzionaria e innovativa, con il suo stile senza tempo ma anche con la sua grande sensibilità dall’impegno nel sociale, dimostrato recentemente con il suo atteggiamento verso la pandemia e la sua solidarietà per la guerra in Ucraina, all’attenzione all’ambiente, alla sostenibilità e alla difesa del mondo animale. Noi di Michele Franzese Moda non possiamo che augurare: un grandissimo buon compleanno Re Giorgio!