La collezione di Givenchy presenta uno stile classico, sebbene arricchita da una prospettiva contemporanea. Il dialogo di Williams con Carine Roitfeld prosegue con una spiccata eleganza parigina, evidente dall’utilizzo nei collant, nelle scarpe con dettagli a ruches, nelle gonne di pelle fissate con giarrettiere e nei vestiti di chiffon trasparente incrociati.
Il caratteristico rever alto di Williams, i tagli dalle spalle larghe spesso incorniciavano o sovrapponevano i look, a volte in lana o pelle nera, o attraverso lunghi cappotti con dettagli gioiello. Lo stile dei vestiti incrociati in pezzi sartoriali destrutturati di cui erano in parte ispirati alla ricerca sulla radicalità scultorea di Ossip Zadkine e Constantin Brâncuși. Ancora, una giacca da uomo grigia, privata del colletto e con i bordi grezzi, è stata posizionata su un vestito da sera trasparente, un look che combinava una versione essenziale della collezione. Tuttavia, la collezione si è fortemente orientata verso l’abbigliamento da sera, così come gli outfit di molti ospiti. A seguito della recente collaborazione di Givenchy con Tiffany & Co., c’erano sparsi alcuni preziosi “egg heritage” di Fabergé in omaggio alla musa fondatrice, Audrey Hepburn. C’erano i fiocchi che avvolgevano braccia e seni su giacche e vestiti, a sottolineare il capo indossato da Hepburn per uno shooting di Vogue nel 1963. Un altro era una variante anteriore divisa del celebre piccolo vestito nero di Givenchy, abbinato a un guanto da opera . I cappotti da opera in satinato mescolavano il volume dello “spolverino” di Hepburn in Funny Face con l’architettura sartoriale di Williams.
Torsioni di chiffon a forma di fiori e fiori dipinti a mano sono stati esposti accanto a stampe botaniche e rifiniture in pizzo. Questi dettagli sono stati contrastati da elementi più orientati al futuro. Se il menswear di Williams è motivato, come lui osserva regolarmente, da ciò che vuole indossare, la sfilata ideata SS24 per il womenswear riflette le donne e lo stile di cui è circondato. Questa collezione riflette un dualismo tra lo stile iconico del brand e la visione futuristica del designer.
