É stato inaugurato ieri “The Prada Double Club Miami”, un progetto di Carsten Höller per Fondazione Prada, con una performance di Wyclef Jean
Un’installazione artistica concepita da Carsten Höller come un vero e proprio night club, aperto dal 5 al 7 dicembre 2017 in occasione di Art Basel Miami Beach, “The Prada Double Club Miami” offre un approccio innovativo alle nozioni di divertimento e ospitalità, creando allo stesso tempo un dialogo tra arte contemporanea, musica, lifestyle e design.
Alla presenza della Presidente della Fondazione, Miuccia Prada, e dell’artista Carsten Höller, hanno preso parte all’evento di apertura Virgil Abloh, David Adjaye, Ruby Aldridge, J.W. Anderson, Daniel Arsham, Hans Berg, Sofia Boutella, Silvia Cubina, Diplo, Jean-Paul Engelen, Lorenzo Fiaschi, Jaime King, Adriana Lima, Giò Marconi, Ricky Martin, Wendi Murdoch, Rita Ora, Michael Rock, Christian Rosa, Jérôme Sans, Franklin Sirmans, Hans-Ulrich Obrist, Neville Wakefield, Chloe Wise e Dasha Zhukova.
L’iconico progetto di Carsten Höller, tenutosi a Londra nel 2008 per una durata di otto mesi, è proposto a Miami in una seconda e inedita versione
In questa nuova edizione, l’artista approfondisce la nozione di duplicità in cui il pubblico può confrontarsi con due spazi diversi in grado di offrire esperienze diametralmente opposte a livello visivo e sonoro, senza alcun tipo di contaminazione.
L’obiettivo principale di “The Prada Double Club Miami” è di permettere all’arte di spingersi al di là dei propri confini tradizionali e di trasformarsi in un’esperienza di vita reale.
Ospitata in uno studio cinematografico degli anni Venti, in precedenza fabbrica del ghiaccio, l’installazione si compone all’interno di un dance club e all’esterno di un giardino tropicale: il primo è interamente monocromatico, mentre il secondo è fortemente policromatico.
Performance live di artisti e DJ internazionali sono ospitate all’interno del club, mentre il giardino offre una selezione di musicisti espressione delle diaspore caraibiche e sudamericane presenti a Miami. Ogni performer incarna l’idea di contrasto su cui si sviluppa il progetto: ospiti e clubbers possono attraversare il confine permeabile tra queste due dimensioni e intraprendere un percorso autonomo e “schizofrenico”.
Scopri la nostra selezione esclusiva di capi cliccando qui!